martedì 23 novembre 2010

...Salvador Dalì...

                

                                                  ..."La droga sono io"...



Faceva risalire il suo "amore per tutto ciò che è dorato ed eccessivo, la mia passione per il lusso e la mia predilezione per gli abiti orientali" ad una auto-attribuita "discendenza araba", sostenendo che i suoi antenati discendevano dai Mori. Dalí fu un uomo dotato di una grande immaginazione ma con il vezzo di assumere atteggiamenti stravaganti per attirare l'attenzione su di sé.
 Tale comportamento ha talvolta irritato coloro che hanno amato la sua arte tanto quanto ha infastidito i suoi detrattori, in quanto i suoi modi eccentrici hanno in alcuni casi catturato l'attenzione del pubblico più delle sue opere..."Surrealismo"........surrealismo, quando sono arrivato a New York mi hanno chiesto una definizione di surrealismo. 
Ho risposto:il surrealismo sono io"... Salvador Dalì dipingendo le sue opere allucinate, fa emergere il suo inconscio, secondo quel principio dell’automatismo psichico teorizzato da Breton al quale diede anche un nome preciso: metodo paranoico-critico.

La persistenza della memoria 1931

 E' uno dei quadri più famosi di Salvador Dalì, nel quale l’invenzione degli «orologi molli» diventa una chiave della sua pittura.
Il tempo meccanico, misurabile con gli orologi, è messo in crisi dalla memoria umana, che del tempo ha una percezione ben diversa.
Il tempo scorre secondo metri assolutamente personali, veloce quando si è felici, lento e pesante nella tristezza.


Cristo di san Giovanni della Croce, 1951




..."Dalla più tenera infanzia, ho la viziosa tendenza di considerarmi diverso dai comuni mortali. Anche questo sta per riuscirmi"...



..."L'intelligenza senza ambizione è come un uccello senza ali"...




..."La differenza tra me ed un pazzo?... È che io non sono pazzo"...



..."La gelosia degli altri pittori è stata sempre il termometro del mio successo"...







1 commento:

  1. iL QUADRO CON LE FARFALLE NON è DI DALì è DI Vladimir Kush...e se non sbaglio forse(controlla meglio)neanche quello con il vascello sulle braccia che dovrebbe essere anche quello dello stesso Vladimir Kush...Scusa questa precisazione ma è solo per non far corcolare cose inesatte sul web...Se lo facessimo tutti saremmo più accurati nel attribuire nomi degli autori senza rischio di fare brutte figure...Buona giornata

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